La cifra comprende donne e anche uomini, bambini, coinvolti in conflitti familiari. NON usate questa cifra per segnalare il numero dei femminicidi perché sono meno. Se volete solo la lista dei nomi di donne andate alla categoria femminicidio e fate la selezione, articolo per articolo. Grazie
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CASERTA, UCCIDE LA MOGLIE E POI CERCA DI
SUICIDARSI MA NON CI RIESCE. ARRESTATO
CASERTA – Omicidio in famiglia a San Felice a Cancello, nel Casertano, dove Giovanna De Lucia, 27 anni, madre di tre figli, è stata uccisa dal marito, Giovanni Venturano, che l’ha colpita più volte con un coltello lungo 20 centimetri. Ferita alla schiena, al petto e alla gola, la donna è stata condotta all’ospedale di Maddaloni, dove è deceduta qualche ora dopo. L’omicida, che ha cercato di togliersi la vita ferendosi a sua volta alla gola e all’addome, è stato arrestato dai carabinieri. Ricoverato all’ospedale di Caserta, le sue condizioni non sono giudicate gravi.
Tutto è avvenuto intorno alle 15: Venturano era andato a casa della suocera, dove la moglie si era trasferita da qualche giorno dopo la separazione, per cercare di ricucire i rapporti; per questo marito e moglie si erano chiusi in una stanza per parlare ma al rifiuto della donna di tornare nell’abitazione coniugale, si è scatenata la follia omicida del marito che l’ha colpita più volte con la lama fino a determinare il tragico epilogo. I carabinieri della stazione di Cancello Scalo hanno contestato a Venturano l’arresto per omicidio volontario.
http://www.leggo.it/news/cronaca/caserta_uccide_la_moglie_e_poi_cerca_di_suicidarsi_ma_non_ci_riesce_arrestato/notizie/206182.shtml
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Uccide la moglie dopo un litigio
poi anche lui tenta di suicidarsi
Femminicidio, la strage infinita
I carabinieri, intervenuti nell’alloggio di via Polvica su indicazioni del 118, hanno trovato la donna priva di vita
lo speciale 2012, l’anno nero delle donne
Ancora una vittima della furia cieca
del marito: muore accoltellata a 27 anni. Soccorsi inutili, lascia tre figli
Una coppia in crisi, un incontro nel tentativo di ricucire il rapporto, un’altra giovane donna vittima della furia cieca del marito. Accade a San Felice a Cancello, nel casertano. Dopo il perdurare di litigi familiari, Giovanna De Lucia e il marito Giovanni Venturano, entrambi 27enni, si erano lasciati e lei con i tre figli, era tornata a vivere con la madre. Venturano intorno alle 15 di oggi era andato a trovarla. Dopo essersi chiusi da soli in una stanza e dopo l’ennesima lite, l’uomo ha colpito ripetutamente la donna con un coltello con una lama lunga 20 centimetri, alla schiena, al petto e alla gola.
Inutile il soccorso da parte di sanitari del 118, chiamati dai familiari della donna, e il trasporto all’ospedale di Maddaloni. Giovanna De Lucia è morta intorno alle 18 di questo pomeriggio. Il marito, dopo aver infierito su di lei, ha cercato di togliersi la vita utilizzando la stessa arma, ma si è procurato solo lesioni all’addome e alla gola. Ora è ricoverato e piantonato in stato di arreso all’ospedale di Caserta. I carabinieri, intervenuti nell’appartamento di via Polvica su indicazioni del 118, hanno ricostruito l’accaduto. Al momento dell’omicidio, in casa Giovanna De Lucia era con la madre e i tre figli. Lei era casalinga, Venturano gestisce un banco di frutta e verdura in un mercato a San Felice.
http://www.lastampa.it/2012/12/09/italia/cronache/uccide-la-moglie-dopo-un-litigio-poi-anche-lui-tenta-di-suicidarsi-femminicidio-la-strage-infinita-5WLPTR40KL80D2rdNzBqjO/pagina.html
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Ammazza la moglie e poi tenta di suicidarsi
Ferita alla schiena, al petto e alla gola. L’ha colpita con una lama da 20 centimetri. Voleva «ricucire il rapporto»
Anche oggi una donna è stata uccisa. L’omicda è il suo compagno. Giovanna De Lucia, 27 anni, aveva tre figli. Il marito, Giovanni Venturano, l’ha colpita più volte con un coltello lungo 20 centimetri. Ferita alla schiena, al petto e alla gola, Giovanna De Lucia è stata portata all’ospedale di Maddaloni, dove è deceduta qualche ora dopo. Il marito omicida ha poi cercato di togliersi la vita ferendosi alla gola e all’addome. È stato arrestato dai carabinieri. Ricoverato all’ospedale di Caserta, le sue condizioni non sono giudicate gravi.
SEPARATI – Tutto è avvenuto intorno alle 15: Giovanni Venturano era andato a casa della suocera, dove la moglie si era trasferita da qualche giorno dopo la separazione, per cercare di ricucire i rapporti. Marito e moglie si erano chiusi in una stanza per parlare. Ma al rifiuto di Giovanna di tornare a casa con il marito, Giovanni Venturano l’ha colpita più volte con la lama. I carabinieri della stazione di Cancello Scalo hanno contestato a Venturano l’arresto per omicidio volontario.
http://www.corriere.it/cronache/12_dicembre_09/ammazza-la-moglie-con-un-coltello-poi-si-ferisce-al-ventre-e-alla-gola_64579d56-423e-11e2-ae8d-6555752db767.shtml