Italiano, arrestato con l’accusa di percosse gravi nei confronti della moglie

Le spezza le ossa saltandole addosso
massacrata davanti a figlioletto e suocera
E’ stato arrestato a Lecce l’uomo che dopo aver buttato a terra in camera da letto la compagna, le ha provocato lesioni gravissime. L’aggressore fermato da un vicino di casa

Il suo compagno diventato il suo incubo è stato arrestato e portato in carcere. E’ finito così il calvario di una giovane donna che lo scorso 16 novembre era stata ricoverata d’urgenza all’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce per le gravissime lesioni riportate a seguito dell’aggressione da parte del suo convivente. In quell’occasione, la donna era giunta al pronto soccorso con una frattura pubica bilaterale e dell’ala sacrale sinistra, nonché la rottura del femore in tre parti ed una lesione della vescica, giudicata guaribile in 130 giorni.

La vittima avrebbe raccontato al personale della squadra mobile che a seguito di un litigio avvenuto in casa, il suo convivente B. A., 33 anni, l’avrebbe spinta in camera da letto e dopo averla fatta cadere per terra , avrebbe iniziato a saltare sopra il suo corpo, calpestandola con una violenza inaudita. A nulla erano serviti i pianti del figlioletto di 5 anni e l’invito disperato a fermarsi della madre della donna presente in quel momento in casa. L’aggressore si era fermato solo dopo aver ridotto quasi in fin di vita la propria compagna che, grazie all’intervento di un vicino di casa, attratto dalle urla, veniva accompagnata al pronto soccorso.

Agli investigatori, la sorella della vittima avrebbe raccontato che le percosse e gli atti intimidatori duravano da tempo solo che la donna non aveva mai trovato il coraggio di denunciarle per timore di ulteriori ripercussioni.

http://bari.repubblica.it/cronaca/2013/01/02/news/arrestato_violenze-49823117/

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