Piacenza, donna soffocata in casa.
I carabinieri fermano il compagno
L’omicidio è avvenuto stamane a Castelvetro: a scoprire il corpo della vittima il figlio di 20 anni. L’uomo, 53 anni, ha tentato il suicidio ma è stato bloccato in tempo. I vicini hanno raccontato ai carabinieri dei frequenti litigi della coppia
Una donna è stata soffocata a morte nella sua abitazione. I carabinieri hanno fermato il compagno, che aveva tentato il suicidio. E’ successo questa mattina intorno alle 9 a Castelvetro Piacentino.
E’ stato il figlio di 20 anni a trovare il corpo della donna privo di vita. Il compagno aveva tentato di togliersi la vita ma i carabinieri di Fiorenzuola lo hanno salvato in tempo: ritengono sia lui l’autore dell’omicidio. I vicini hanno riferito di aver udito spesso la coppia litigare in casa negli ultimi tempi.
http://bologna.repubblica.it/cronaca/2013/09/26/news/piacenza_donna_uccisa_in_casa_l_assassino_tenta_il_suicidio-67300795/
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Donna uccisa nel Piacentino,
fermato il compagno
L’uomo, 53 anni, ha tentato il suicidio. Il cadavere
è stato trovato dal figlio ventenne della coppia
PIACENZA – Omicidio a Castelvetro piacentino poco prima delle 9. Una donna è stata trovata morta in casa sua: sarebbe stata soffocata. I carabinieri hanno fermato il compagno, un piacentino di 53 anni, che ha tentato il suicidio.
TROVATA DAL FIGLIO – È stato il figlio 20enne della coppia, giovedì mattina presto, a rientrare in casa e a trovare il cadavere della madre, con vicino il corpo dell’uomo che, come detto, aveva tentato inutilmente il suicidio. Il 53enne è stato portato via per essere interrogato dai carabinieri della compagnia di Fiorenzuola che sono intervenuti sul posto insieme al Nucleo investigativo. Sul posto anche il sostituto procuratore Antonio Colonna. I vicini hanno riferito di aver udito spesso la coppia litigare in casa negli ultimi tempi.
http://corrieredibologna.corriere.it/bologna/notizie/cronaca/2013/26-settembre-2013/donna-uccisa-piacentino-fermato-familiare–2223309243309.shtml
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Donna assassinata nel Piacentino
Picchiata, strangolata e soffocata con busta
L’uomo, disoccupato, ha cercato poi di uccidersi.
Il delitto nella notte. L’allarme dato dal figlio
Ha confessato l’omicidio della compagna. Giampietro Gilberti, 53 anni, disoccupato, ha ucciso la sua convivente Cinzia Agnoletti, classe 1962, durante un raptus dopo l’ennesimo litigio.Il femminicidio è avvenuto nella mattina di giovedì a Castelvetro Piacentino, paese di 5000 abitanti in provincia di Piacenza.
LA LITE, POI IL DRAMMA – I due vivevano mantenendosi soltanto con lo stipendio da cameriera part-time di lei perchè Gilberti non riusciva a trovare lavoro. Nella notte l’ennesimo litigio, poi il dramma. La violenza alle cinque: l’uomo avrebbe prima massacrato, poi strangolato la compagna e poi, per infierire sul suo corpo, le avrebbe messo un sacchetto di plastica sulla testa. Successivamente ha tentato il suicidio legandosi anche lui una busta di plastica intorno alla testa.
L’ALLARME – L’allarme è stato dato dal figlio dell’uomo che, rientrato in casa intorno alle 6.30 della mattina, si è trovato di fronte al terribile delitto. Sul luogo sono intevenuti subito i carabinieri di Fiorenzuola, sotto la guida del Capitano Emanuele Leuzzi, e il 118. L’uomo, difeso dall’avvocato Luigi Ruggeri, è stato portato in caserma a Monticelli d’Ongina, in stato di fermo. Qui la confessione. «Abbiamo sentito molto spesso urla e grida provenire da quell’appartamento» racconta un cliente abituale del bar di fronte all’abitazione «ma di certo non ci aspettavamo una disgrazia del genere».
IL SINDACO – Sul posto anche il neo sindaco del paese Luca Quintavalla che definisce la tragedia «un dramma dovuto a una situazione sociale di disagio, ma la famiglia non era assistita dai servizi sociali del comune».
http://www.corriere.it/cronache/13_settembre_26/donna-uccisa-nel-piacentino_9b5f1f40-2681-11e3-a1ee-487182bf93b6.shtml