Spezia, spaventa l’ex moglie con la pistola
ucciso nel conflitto a fuoco con i carabinieri
La lite tra i due ex coniugi era iniziata in strada. Lei è riuscita a rifugiarsi in casa mentre i carabinieri hanno tentato di farsi consegnare la pistola ma l’uomo ha esploso qualche colpo conto i militari e nella sparatoria è morto un imprenditore di 57 anni
Ha sparato qualche colpo di pistola contro la porta dell’ex moglie. La donna ha telefonarto al 112 spaventata dalla reazione dell’ex marito. Quando sono arrivati i carabinieri, l’uomo era fuggito. E’ stato rintracciato poco dopo. I militari hanno tentato a lungo di farsi consegnare la pistola ma l’uomo ha risposto sparando anche contro i carabinieri. Nel conflitto a fuoco è morto l’ex marito, un imprenditore di 57 anni, ferito a morte da un proiettile esploso da un carabiniere la notte scorsa nella periferia della Spezia, in via Fontevivo, non distante dal carcere.
La lite tra gli ex coniugi era iniziata in strada: alcuni inquilini ricordano di essere stati svegliati all’1.30 dalle voci concitate dei due. La donna era riuscita a rifugirarsi in casa. E’ iniziata la caccia all’uomo. L’imprenditore si era nascosto in una zona verde poco distante. I carabinieri hanno a lungo tentato di dissuaderlo dal proseguire nella sua follia, ma per risposta, spiega il comando dell’Arma, hanno ricevuto qualche colpo di pistola. E’ nato un conflitto a fuoco in cui l’imprenditore è rimasto ferito a morte.
http://genova.repubblica.it/cronaca/2013/10/06/news/spezia-67998889/
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Muore nel conflitto a fuoco coi carabinieri
La Spezia, aveva sparato verso la porta di casa dell’ex moglie
Un imprenditore di 57 anni è morto a La Spezia nel corso di un conflitto a fuoco con una pattuglia dei Carabinieri. È accaduto in via Fontevivo non lontano dal carcere di villa Andreino. La vittima si chiamava Angelo D’Imporzano, titolare di una piccola azienda di trasporti. Era giunto sotto casa della moglie nella periferia della città nel cuore della notte e avrebbe esploso alcuni colpi di pistola verso l’abitazione. La donna, tre anni più giovane di lui, impaurita ha chiamato i carabinieri. L’uomo si è allontanato a piedi dalla casa con ancora la pistola in pugno ma di lì a poco è stato raggiunto da tre pattuglie del radiomobile. I militari dell’arma avrebbero tentato di convincerlo a consegnarsi, ma lui avrebbe successivamente esploso alcuni proiettili contro i militari dell’arma che così hanno risposto al fuoco.
I SOCCORSI – Vano l’immediato intervento del 118 che non ha potuto fare altro che constarne il decesso. Nessun militare è rimasto ferito nel conflitto a fuoco. Il 57enne era incensurato ed era in possesso di una pistola a tamburo calibro 38 con la matricola brasa detenuta illegalmente. La coppia ha una figlia che abita in centro città.
http://www.corriere.it/cronache/13_ottobre_06/muore-conflitto-fuoco-coi-carabinieri-fa18954a-2e63-11e3-9d21-b46496cc2a61.shtml