Cassintegrato, si suicida

Cassintegrato si uccide buttandosi dal decimo piano
Dipendente di Seat Pagine Gialle. Sposato con due figli, era angosciato dalla nuova condizione lavorativa che non gli permettava di arrivare a fine mese

C’è la crisi economica dietro il suicidio di un uomo di 43 anni che questa mattina si è lanciato dal decimo piano del palazzo dove vivono i genitori, in corso Sebastopoli 297. L’uomo, sposato e con due figli, era un dipendente di Seat Pagine Gialle in cassa integrazione.

Questa mattina era andato a trovare i genitori, che abitano poco lontano da casa sua, ma non li ha trovati. Invece di uscire dal palazzo è salito al decimo piano e si è buttato dalla finestra delle scale.
Non ha lasciato messaggi per spiegare il suo gesto ma chi lo conosceva ha raccontato ai carabinieri della sua angoscia per quei pochi giorni di cassa integrazione al mese a cui era stato costretto e che non gli permettevano di arrivare a fine mese.

http://torino.repubblica.it/cronaca/2014/04/30/news/cassintegrato_si_uccide_buttandosi_dal_decimo_piano-84870606/

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