Alina uccisa a vent’anni dal fidanzato
L’omicidio mercoledì sera nelle campagne tra Licata e Palma di Montechiaro: fermato il ragazzo 24enne
AGRIGENTO – Ancora un femminicidio in Sicilia. Una ragazza romena di 20 anni, Alina Condurache, è stata uccisa mercoledì sera in provincia di Agrigento. Dopo una notte di interrogatori, il sostituto procuratore Andrea Maggioni ha disposto il fermo del fidanzato 24enne, Angelo Azzarello. Il ragazzo le avrebbe sparato due colpi di pistola al culmine di una lite avvenuta nell’azienda agricola della famiglia Azzarello in contrada Cipolla, a Palma di Montechiaro.
La ragazza è stata soccorsa ma è spirata poco dopo l’arrivo al pronto soccorso dell’ospedale San Giacomo d’Altopasso di Licata. Gli investigatori in poche ore sono giunti alla decisione di fermare Azzarello.
MORTA DURANTE TRASPORTO IN OSPEDALE – Alina è stata colpita da due colpi di pistola all’inguine, ed è morta per una emorragia interna durante il trasporto in ospedale. La giovane – secondo la ricostruzione dei carabinieri – conviveva da tre anni con Angelo. Nell’ultimo anno, però, le discussioni e i litigi si sarebbero fatti sempre più frequenti e ieri sera – alle 23.30 circa – l’uomo le avrebbe esploso contro i due colpi di pistola. A soccorrere la ventenne sono stati alcuni suoi parenti che vivono nelle vicinanze dell’azienda agricola. La pistola con la quale avrebbe sparato alla sua convivente non è stata, al momento, ritrovata.
http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/palermo/notizie/cronaca/2014/4-dicembre-2014/alina-uccisa-vent-anni-fidanzato-230669613240.shtml
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Ventenne uccisa dal fidanzato con due colpi di pistola all’inguine
La tragedia ieri sera in un’ azienda agricola a Cipolla, tra Palma di Montechiaro e Licata (Agrigento). In stato di fermo il ragazzo con il quale conviveva da tre anni
Forse un litigio, l’ennesimo, finito in tragedia. Alina Condurache , romena, di 20 anni, è stata uccisa in provincia di Agrigento. È morta per una emorragia interna durante il trasporto in ospedale.
La giovane – secondo la ricostruzione dei carabinieri – conviveva da tre anni con Angelo Azzarello. Nell’ultimo anno, però, le discussioni, sempre più accese, sarebbero diventate più frequenti e ieri sera, alle 23,30 circa, all’interno dell’azienda agricola di Azzarello, in contrada Cipolla, a Palma di Montechiaro, l’uomo le avrebbe esploso contro i due colpi di pistola. Alina è stata colpita da due colpi di pistola all’inguine.
A soccorrere la vittima sono stati alcuni suoi parenti che vivono nelle vicinanze dell’azienda agricola. Il ventiquattrenne è stato bloccato diverse ore dopo dai carabinieri ed è in stato di fermo, indiziato di omicidio. La pistola con la quale avrebbe sparato alla sua convivente non è stata, al momento, ritrovata.
http://www.lastampa.it/2014/12/04/italia/cronache/ventenne-uccisa-dal-fidanzato-con-due-colpi-di-pistola-allinguine-a0EJglc9kS6OpyOrM6yiGI/pagina.html
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