Perseguita per mesi la ex e poi l’accoltella
«Ha anche ucciso il compagno di lei»
L’uomo, 37 anni, era in libertà condizionata. È sospettato per la morte del nuovo compagno della donna
LIVORNO – Dopo averla minacciata e terrorizzata per mesi, l’11 marzo aveva massacrato la sua ex a coltellate, in pieno giorno, davanti a decine di persone in un quartiere popolare di Livorno e solo per un miracolo Imed Hqmdi, 37 anni, tunisino, già finito in carcere per stalking, non era riuscito ad uccidere Veronica Franceschi, 30 anni, madre di una bambina di due. Adesso l’uomo è finito nel registro degli indagati della procura perché sospettato di aver ucciso il nuovo compagno di Veronica.
LA VITTIMA – Il cadavere del giovane, anche lui trentenne e di nazionalità tunisina, è stato trovato pochi giorni fa in un deposito dell’azienda di trasporti in avanzato stato di decomposizioni. Secondo l’accusa, Imed lo potrebbe ucciso poche ore prima di aver accoltellato l’ex compagna. La vittima si chiamava Ismael Hosni: sul corpo il medico legale ha riscontrato molte coltellate compatibili con l’arma che quel giorno impugnava Imed. Veronica aveva raccontato agli investigatori di non aver più visto il fidanzato dal giorno dell’aggressione.
STALKINGE AGGRESSIONE- La storia di Imed Hamid e dell’ex Veronica aveva suscitato molte polemiche in città. L’immigrato, alcuni precedenti penali, era stato condannato per stalking ma prima dell’aggressione all’ex aveva ottenuto la libertà condizionata con l’obbligo di firma. La decisione aveva provocato lo sconforto dei familiari della donna che avevano chiesto ripetutamente nei confronti dell’uomo nuove misure cautelari perché non aveva cessato di perseguitare la sua ex. L’aggressione era avvenuta alle 10.30 in via Bengasi, davanti a un bar nella zona della stazione centrale, dove l’uomo si era introdotto chiedendole di parlarle e violando la legge che gli impediva persino di avvicinarsi alla sua abitazione. «Da tempo aveva giurato di ucciderla e adesso c’è quasi riuscito quella carogna – aveva raccontato la madre di Veronica, la signora Daniela Politi – aveva persino minacciato la figlioletta. Un giorno le aveva detto che se non tornava con lui avrebbe ucciso la piccola. Eravamo riusciti a farlo arrestare per stalking ma era uscito di carcere venti giorni fa. Adesso deve stare a marcire là dentro. Se esce stavolta mi facci giustizia a sola».
LA DENUNCIA – Imed Hamid perseguitava la “sua” Veronica da mesi. Non si era rassegnato ad essere stato lasciato dall’ex compagna dopo litigi quotidiani, minacce e violenze. È a dicembre, dopo mesi di persecuzioni, Veronica aveva deciso di denunciarlo. Era accaduto quando, per tre giorni di seguito, l’aveva bloccata in strada e picchiata e poi ancora minacciata con un coltello alla schiena. A spingere Veronica a denunciare l’ex era stata quella scena terribile con la figlioletta. «Imed aveva posato la mano destra sulla testa della piccina e poi, con una terribile smorfia sul viso che non dimenticherò mai mi aveva detto di stare attenta perché avrebbe ucciso anche lei», aveva raccontato la mamma della giovane. Adesso i nuovi sospetti. Terribili.
http://www.corriere.it/cronache/13_giugno_20/livorno-stalker-sospetto-killer-fidanzato-della-ex_1c56c840-d976-11e2-8116-cce4caac965d.shtml