#9 (Uomo) – Donna uccide il convivente e tenta di dare fuoco alla casa

Torre del Greco, litiga con il marito,
lo uccide e tenta di dar fuoco alla casa
E’ accaduto in Via Calastro. L’uomo trovato in camera da letto con una profonda ferita al petto provocata con un coltello da cucina. Poi la donna ha cercato di appiccare le fiamme aprendo il gas. A chiamare la polizia, uno dei figli gemelli 13enni della coppia. Maria Carmela Panariello è stata bloccata mentre tentava di lanciarsi nel vuoto

Dramma nella notte a Torre del Greco, nel Napoletano. Una donna di 42 anni ha ucciso il convivente di 56 anni con una coltellata al cuore. Ha poi tentato di dar fuoco all’appartamento con il gas, causando solo lievi danni alla cucina e di suicidarsi lanciandosi dal terrazzo ma è stata fermata dalla Polizia.

La tragedia si è consumata davanti agli occhi dei due figli gemelli di 13 anni intorno alle 3.30 in via Calastra. Secondo la ricostruzione degli investigatori, i due conviventi hanno avuto una lite, poi Maria Carmela Panariello ha impugnato un coltello da cucina e ha colpito al cuore il compagno, Tommaso Egger, uccidendolo sul colpo.

Dopo aver accoltellato il convivente la donna ha aperto il gas tentando di dar fuoco alla casa. E’ poi salita al sesto dell’edificio nel quale viveva con il marito, nella zona a ridosso dell’area portuale, e ha tentato di lanciarsi nel vuoto, ma è stata bloccata dagli agenti chiamati da uno dei figli. Le fiamme hanno danneggiato la cucina dell’abitazione e hanno interessato anche alcune parti del palazzo, prima di essere spente dai vigili del fuoco.

La donna è stata bloccata dalla polizia e portata nel commissariato di Torre del Greco in stato di fermo. Il convivente è stato trovato senza vita sul letto, con una profonda ferita al petto inferta – secondo i primi accertamenti degli investigatori dello stesso commissariato, diretto da Paolo Esposito – con un grosso coltello da cucina.

http://napoli.repubblica.it/cronaca/2013/06/23/news/torre_del_greco_donna_uccide_convivente_e_tenta_dar_fuoco_a_casa-61686800/

UCCIDE IL CONVIVENTE E POI PROVA A DAR
FUOCO ALL’APPARTAMENTO, ARRESTATA

NAPOLI – Delitto passionale, ma questa volta la vittima è un uomo.
Una donna ha ucciso il convivente con una coltellata al petto la scorsa notte a Torre del Greco durante un litigio nella loro abitazione. Ha poi tentato di dar fuoco all’appartamento con il gas, causando solo lievi danni alla cucina, e di suicidarsi lanciandosi dal terrazzo ma è stata fermata dalla Polizia.

a donna – Maria Carmela Panariello, di 41 anni – è stata bloccata dalla Polizia e si trova ora nel Commissariato di Torre del Greco in stato di fermo. Il convivente – Tommaso Egger, di 57 anni – è stato trovato senza vita sul letto, con una profonda ferita al petto inferta – secondo i primi accertamenti degli investigatori dello stesso Commissariato, diretto da Paolo Esposito – con un grosso coltello da cucina. Il delitto – stando alla ricostruzione riferita finora – è avvenuto poco prima delle quattro, nell’abitazione della coppia, in via Calastro, davanti ai figli adolescenti, durante una lite per motivi in corso di accertamento da parte della Polizia. Dopo aver accoltellato il convivente, Maria Carmela Panariello ha aperto il gas tentando di dar fuoco alla casa. È poi salita al sesto dell’edificio nel quale viveva con il marito, nella zona a ridosso dell’area portuale, e ha tentato di lanciarsi nel vuoto, ma è stata bloccata. Le fiamme hanno danneggiato la cucina dell’abitazione e hanno interessato anche alcune parti del palazzo, prima di essere spente dai vigili del fuoco.

http://www.leggo.it/NEWS/ITALIA/donna_uccide_convivente_fuoco_appartamento/notizie/295612.shtml

Donna uccide convivente e tenta dar fuoco alla casa
Polizia la blocca mentre tenta suicidio lanciandosi da terrazzo

Una donna ha ucciso il convivente con una coltellata al petto la scorsa notte a Torre del Greco durante un litigio nella loro abitazione. Ha poi tentato di dar fuoco all’appartamento con il gas, causando solo lievi danni alla cucina, e di suicidarsi lanciandosi dal terrazzo ma e’ stata fermata dalla Polizia.

La donna – Maria Carmela Panariello, di 41 anni – e’ stata bloccata dalla Polizia e si trova ora nel Commissariato di Torre del Greco in stato di fermo. Il convivente – Tommaso Egger, di 57 anni – e’ stato trovato senza vita sul letto, con una profonda ferita al petto inferta – secondo i primi accertamenti degli investigatori dello stesso Commissariato, diretto da Paolo Esposito – con un grosso coltello da cucina. Il delitto – stando alla ricostruzione riferita finora – e’ avvenuto poco prima delle quattro, nell’abitazione della coppia, in via Calastro, davanti ai figli adolescenti, durante una lite per motivi in corso di accertamento da parte della Polizia.

Dopo aver accoltellato il convivente, Maria Carmela Panariello ha aperto il gas tentando di dar fuoco alla casa. E’ poi salita al sesto dell’edificio nel quale viveva con il marito, nella zona a ridosso dell’area portuale, e ha tentato di lanciarsi nel vuoto, ma e’ stata bloccata. Le fiamme hanno danneggiato la cucina dell’abitazione e hanno interessato anche alcune parti del palazzo, prima di essere spente dai vigili del fuoco.

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2013/06/23/Donna-uccide-convivente-tenta-dar-fuoco-casa_8914376.html

Napoli, uccide convivente e tenta suicidio
Accoltella l’uomo, poi tenta di dar fuoco alla casa e si getta dal terrazzo: fermata in extremis dalla polizia

10:26 – Tragedia familiare a Torre del Greco, nel Napoletano. Una donna, Maria Carmela Panariello, di 41 anni, ha ucciso il convivente, Tommaso Egger, di 57 anni, con una coltellata al petto la scorsa notte durante un litigio nella loro abitazione. Ha poi tentato di dar fuoco all’appartamento con il gas, causando solo lievi danni alla cucina, e di suicidarsi lanciandosi dal terrazzo ma è stata fermata dalla Polizia.
La donna si trova ora nel Commissariato di Torre del Greco in stato di fermo. Il convivente – Tommaso Egger è stato trovato senza vita sul letto, con una profonda ferita al petto inferta, secondo i primi accertamenti degli investigatori dello stesso Commissariato, diretto da Paolo Esposito, con un grosso coltello da cucina.

Il delitto, stando a una prima ricostruzione, è avvenuto poco prima delle quattro, nell’abitazione della coppia, in via Calastro, davanti ai figli adolescenti, durante una lite per motivi in corso di accertamento da parte della Polizia.

Dopo aver accoltellato il convivente, Maria Carmela Panariello ha aperto il gas tentando di dar fuoco alla casa. E’ poi salita al sesto dell’edificio nel quale viveva con il marito, nella zona a ridosso dell’area portuale, e ha tentato di lanciarsi nel vuoto, ma e’ stata bloccata. Le fiamme hanno danneggiato la cucina dell’abitazione e hanno interessato anche alcune parti del palazzo, prima di essere spente dai vigili del fuoco.

http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/campania/articoli/1102008/napoli-uccide-convivente-e-tenta-suicidio.shtml

Uccide il convivente e incendia la casa
Polizia la blocca mentre tenta suicidio lanciandosi da terrazzo

(ANSA) – TORRE DEL GRECO (NAPOLI), 23 GIU – Una donna, Maria Carmela Panariello, 41 anni, ha ucciso il convivente, Tommaso Egger, 57 anni, con una coltellata al petto la scorsa notte a Torre del Greco durante una lite nella loro abitazione. Ha poi tentato di dar fuoco all’appartamento con il gas, causando lievi danni alla cucina, e di suicidarsi lanciandosi dal terrazzo, al settimo piano dell’edificio, ma e’ stata fermata dalla Polizia.

Il delitto e’ avvenuto davanti ai figli adolescenti della coppia.

http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/campania/2013/06/23/Uccide-convivente-incendia-casa_8914331.html

Napoli, accoltella al cuore il convivente
poi tenta di dare fuoco alla casa
La donna Maria Carmela Panariello ha provato a lanciarsi dal balcone: è stata salvata dalla polizia

NAPOLI – Una donna, Maria Carmela Panariello, ha ucciso il convivente, Tommaso Egger, 57 anni, con una coltellata al petto la scorsa notte a Torre del Greco durante un litigio nella loro abitazione.

Ha poi tentato di dar fuoco all’appartamento con il gas, causando solo lievi danni alla cucina, e di suicidarsi lanciandosi dal terrazzo ma è stata fermata dalla Polizia.

http://www.ilmessaggero.it/PRIMOPIANO/CRONACA/napoli_donna_uccide_convivente/notizie/295610.shtml

Campania violenta. Uccide il marito con cinque coltellate al cuore poi tenta di strangolare il figlio tredicenne

La donna ha prima tramortito l’uomo con un colpo di ferro da stiro in testa. poi lo ha finito. Ha aggredito uno dei figli gemelli, infine ha tentato di dare fuoco alla casa

NAPOLI – Una donna uccide il marito con cinque coltellate al cuore, poi tenta di uccidere uno dei figli adolescenti, non ci riesce e prova a dare fuoco alla casa. Infine va sul terrazzo e tenta il suicidio
La notte della tragedia di Torre del Greco è stata drammatica e infinita.

Dopo l’ennesima lite familiare Maria Carmela Panariello si è avventata sul suo compagno, Tommaso Egger, 57 anni. Lo ha colpito alla testa con un ferro da stiro, nel pomeriggio, quando i figli erano ancora al mare; l’uomo si è accasciato sul pavimento, stordito e sanguinante. A questo punto Carmela ha afferrato un coltello da cucina e lo ha colpito con cinque fendenti al cuore per essere certa della morte.

Poco dopo sono rientrati in casa i due figli, una coppia di gemelli di dodici anni, un maschio e una femmina. Entrambi hanno chiesto più volte alla mamma notizie del padre. Lei ha risposto che stava dormendo in quanto molto stanco. Con il trascorrere delle ore i ragazzi, non credendo più alla stessa risposta della madre, hanno aperto la porta della camera dei genitori facendo la drammatica scoperta. A questo punto si è scatenata la seconda ondata di Furia di Carmela che si è avventata sul figlio: lo ha inseguito e bloccato, tentando anche di strangolarlo. Solo l’intervento della sorella, disperata, ha consentito al ragazzino di salvarsi dalla furia omicida.

I gemelli sono riusciti ad avvertire il 113 e quindi a fuggire, urlando a squarciagola. Sono scappati in strada gridando e lanciando l’allarme. Carmela Panariello, invece si è barricata in casa, ha tagliato il tubo della bombola di gpl, ha appiccato il fuoco. È quindi uscita dall’appartamento al terzo piano, è salita di due piani e si è seduta sul davanzale del finestrone delle scale, con le gambe penzoloni nel vuoto, con il chiaro intento di lasciarsi scivolare nel vuoto. È stata bloccata dal rapido intervento di un poliziotto.

Nel frattempo sono intervenuti anche i vigili del fuoco che, con i poliziotti hanno sfondato la porta dell’appartamento, domando le fiamme e mettendo la parola fine a una notte da incubo.

http://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/accoltella_cuore_marito_tenta_suicidio_torre_del_greco/notizie/295608.shtml

Donna uccide il marito, il figlio denuncia:
mamma aveva porovato a strangolarmi

TORRE DEL GRECO – «Prima di tentare di strangolarmi con una cintura nella notte, mia mamma aveva provato già a stringermi attorno al collo un cavetto Usb qualche ora prima, verso le 20. Ma avevo pensato potesse essere uno scherzo».

È l’accusa choc di uno dei due gemelli di dodici anni, il maschio, di Maria Carmela Panariello, la donna di 41 anni rea confessa dell’omicidio di Tommaso Egger, il convivente e padre dei suoi due figli ammazzato nella casa degli orrori in via Calastro.

Le dichiarazioni rese agli agenti del commissariato di via Sedivola, guidati dal primo dirigente Paolo Esposito, e al pm Sergio Raimondi che segue l’indagine nella quale la donna è accusata di omicidio e tentato omicidio, sono l’ennesimo «mattone» della giornata di ordinaria follia vissuta nell’appartamento al terzo piano dello stabile a due passi dal porto. In quella casa si è consumato il delitto di Egger, ucciso a coltellate dopo essere stato tramortito con un colpo di ferro da stiro alla testa, i due tentativi di uccidere uno dei due ragazzini di 12 anni rientrati dal mare in serata dopo essere stati a Sorrento, fino al tentativo di fare saltare l’intero appartamento con una bombola di gas.

Eppure, dopo il primo tentativo di strangolamento, che sarebbe fallito, come lui stesso ha raccontato, solo per la rottura del cavetto, il ragazzo non è scappato di casa come sarebbe stato plausibile. Una reazione che sta a dimostrare anche il disagio nel quale hanno vissuto negli ultimi tempi i due ragazzi: «Avevo creduto fosse uno scherzo» ribadisce il dodicenne agli inquirenti. Che forse non sono di fronte a un piano studiato a tavolino ma a uno scenario che comunque testimonia, come sostiene la difesa della donna, la stato di «profonda inquietudine di Maria Carmela Panariello».

Anche per questo l’avvocato d’ufficio della 41enne sarebbe pronto a chiedere una perizia psichiatrica sulla donna, che ha comunque ammesso nell’interrogatorio reso domenica alla polizia e al pm che indaga sul fatto, Sergio Raimondi, le proprie responsabilità. Questa mattina nel carcere femminile di Pozzuoli è in programma l’interrogatorio di garanzia per la convalida del fermo.

Ieri, intanto, al civico 11 di via Calastro non si parlava d’altro. C’è chi, come la vicina di casa della coppia, ha preferito trascorrere la notte altrove: «Vivo con mia madre che è anziana – dice la donna – ed era ricoverata in ospedale. Al solo pensiero di dovere dormire a pochi metri dall’appartamento dove si è consumato quel delitto atroce, ho preferito chiedere ospitalità a parenti».

Un ex dipendente comunale che risiede in uno stabile di fronte, racconta un altro episodio: «Domenica sera mi sono affacciato e ho visto la luce della cucina di quell’appartamento accesa. All’inizio ho pensato che fossero tornati in casa. Solo in mattinata ho compreso che la luce è stata dimenticata accesa, tanto che ritengo giusto farlo sapere alle forze dell’ordine. Non vorrei potesse verificarsi un corto circuito».

Quindi il pensiero passa ai due ragazzini: «Vere vittime di questa vicenda – si rattrista l’uomo – Erano sempre qui in strada, bambini perbene, nonostante tutte le difficoltà del caso. La loro fortuna, fino a pochi mesi fa, è stata la convivenza con la nonna che li ha sempre aiutati».

http://www.ilmessaggero.it/PRIMOPIANO/CRONACA/napoli_donna_uccide_il_marito_figlio_strangolare/notizie/296539.shtml

Questa voce è stata pubblicata in Delitto nella relazione, Violenza commessa da donne, Violenza di genere - Vittime Maschili. Contrassegna il permalink.

Una risposta a #9 (Uomo) – Donna uccide il convivente e tenta di dare fuoco alla casa

  1. Maurizio scrive:

    Mi fa piacere per l’ obiettività nel vedere pubblicate anche queste notizie di violenza al femminile. Ne prendo atto. Saluti.

I commenti sono chiusi.