Donna uccisa e abbandonata in un sacco,
Fermati la figlia e il genero della vittima
Il movente legato alle difficoltà economiche della coppia
Due persone sono state fermate dai carabinieri per l’omicidio di Anna Concetta Immacolata De Santis, la pensionata di 77 anni originaria di Brindisi ma residente a Milano: sono la figlia e il genero della vittima. Si tratta di Angela Daniela Albano, 39 anni, e di Gianni D’Agostino, 44 anni.
L’OMICIDIO – La mattina del 5 dicembre, secondo le indagini, i due sono andati a prendere la signora fuori dalla sala bingo di Lorenteggio che la signora frequentava abitualmente, si sono muniti di guanti, l’hanno uccisa soffocandola con un sacchetto di cellophane, l’hanno avvolta in un sacco dell’immondizia, e sono andati a prendere i bambini all’asilo. Particolare ancora più agghiacciante, il cadavere è rimasto fino al giorno dopo sul balcone dell’appartamento, confuso insieme ai sacchi dell’immondizia. La sera del 6 dicembre D’Agostino si è recato nel cantiere di Cesano Boscone sul quale aveva effettuato già diversi sopralluoghi e ha scaricato il corpo, assicurandosi di lasciare il telefonino della morta in vista nei pressi di un altro cantiere, nella speranza di addossare la colpa al primo che lo avesse trovato. Gli è andata male: il cittadino albanese che ha rivenuto il cellulare non solo si è messo alla ricerca del legittimo proprietario, ma lo ha anche riportato dai carabinieri subito dopo aver ricevuto la chiamata del secondo figlio della vittima, in pensiero per la madre ormai scomparsa da oltre 24 ore.Il cadavere era stato poi trovato in un sacco il 10 dicembre . «È piuttosto triste che in un contesto familiare particolarmente segnato da problemi economici possa svilupparsi sotto Natale una vicenda di questo genere», ha commentato il comandante provinciale dei Carabinieri Maurizio Stefanizzi.
http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/13_dicembre_19/donna-uccisa-cesano-boscone-fermate-due-persone-vicine-vittima-98a4bfa8-68cb-11e3-a596-3f90988b64b7.shtml
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Donna uccisa e messa in un sacco, fermati la figlia e il genero
Milano – I due fermati per l’omicidio di Anna Concetta Immacolata De Santis sono Daniela Angela Albano, 39 anni, figlia della vittima e Gianni D’Agostino, 44, marito della Albano e genero della pensionata.
Secondo quanto si apprende dai Carabinieri l’omicidio è maturato nell’ambito di conflitti familiari dovuti alla passione per il gioco d’azzardo dei due.
«L’uomo ha già confessato, la sua compagna, invece, non è stata ancora sentita ma ci sono intercettazioni ed elementi molto pesanti». A parlare è il pm Alberto Nobili nel corso della conferenza stampa organizzata per il fermo dei due presunti assassini.
Il cadavere di Anna Concetta Immacolata De Santis, pensionata di 77 anni originaria di Brindisi ma residente a Milano, era stato trovato l’11 dicembre scorso davanti a un cantiere edile a Cesano Boscone (Milano).
«Il movente dell’omicidio sarebbero i problemi economici della coppia, entrambi licenziati di recente e con il vizio del gioco», spiegano i carabinieri. «Non si è trattato di un raptus – ha precisato poi Nobili – ma di un progetto premeditato, ben studiato. L’hanno soffocata in casa utilizzando dei guanti in modo da non lasciare impronte, l’hanno infilata in un sacco e infine l’hanno trasportata in auto davanti al cantiere di Cesano, precisamente tra via Kolbe e via Trento». A incastrarli, nonostante i loro tentativi di depistaggio, sono state le intercettazioni.
http://www.ilsecoloxix.it/p/italia/2013/12/19/AQFASFJB-fermati_uccisa_figlia.shtml