Violenze sessuali sulla figlia
Papà condannato a 16 anni
L’incubo per la ragazza (ora 21enne) è iniziato all’età di 4 anni. Due anni fa è arrivato il coraggio di denunciare tutto
La ragazza è stata violentata per 12 anni
PADOVA – R.R., 55 anni di Borsoi d’Alpago (Belluno) è stato condannato dal tribunale collegiale di Padova a 16 anni e 8 mesi di carcere per le violenze nei confronti della figlia, oggi 21enne. L’incubo per la ragazza era iniziato nel 1994 nella loro casa di Vedelago nel Trevigiano quando lei aveva solamente quattro anni, e si era concluso nel 2006 nella casa familiare di Galliera Veneta, in provincia di Padova. Dodici anni di abusi sessuali: dai palpeggiamenti nelle parti intime fino ad arrivare a dei rapporti completi tra lui, padre, e lei, piccola figlia indifesa.
Man mano che la bambina cresceva, i rapporti si intensificavano e diventavano sempre più espliciti sotto la minaccia di botte se lei avesse raccontato tutto. La vicenda è venuta a galla solo nel 2009 quando la ragazzina ormai 19enne ha raccontato tutto alla madre e al fratello, aiutata pure dal fidanzatino. La denuncia è arrivata in procura, a gennaio il gip Lara Fortuna ha spiccato un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti dell’uomo, ora detenuto nel carcere di Pordenone.
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