#60 (Donna) – Uccide la ex fidanzata e minaccia il suicidio

Cagliari, uccide la ex-fidanzata
Minaccia suicidio, arrestato
Giuseppe Pintus questa mattina aveva telefonato ai carabinieri: “Ho ucciso la mia ragazza, vado ad ammazzarmi”. Il corpo della donna è stato ritrovato in una stradina del paese all’interno dell’auto dell’uomo. Il giovane fermato dai carabinieri

CAGLIARI – Altro caso di femminicidio, stavolta in provincia di Cagliari, dove i carabinieri di Villacidro hanno trovato nelle campagne del paese il corpo di una ragazza di cui si erano perse le tracce da questa mattina. Marta Deligia, questo il nome della donna, era scomparsa insieme all’ex-fidanzato Giuseppe Pintus. L’uomo è stato arrestato dai carabinieri di Villacidro. A far partire le ricerche è stata proprio una sua telefonata ai carabinieri in cui diceva di aver ucciso la sua fidanzata e di volersi suicidare.

“Ho fatto una cavolata, vado ad ammazzarmi”, questa la telefonata arrivata al 112 che ha fatto temere subito un omicidio-suicidio. Da quel momento non c’è stato più nessun contatto con l’uomo. I carabinieri hanno rintracciato la telefonata e sono riusciti a raggiungere il luogo da cui era partita. Poco distante è stato ritrovato il corpo della donna, all’interno dell’auto del fidanzato.

Da quanto si apprende, ieri Marta si era rivolta ai carabinieri per lamentare l’ennesima molestia da parte dell’ex. Stamattina avrebbe dovuto aprire il bar in cui lavorava, ma il locale è rimasto chiuso. Stando alle prime ricostruzioni, infatti, Giuseppe Pintus l’avrebbe prelevata prima che lei raggiungesse il posto di lavoro. Insieme si sarebbero allontanati dal paese a bordo dell’auto di lui. La stessa in cui è stato trovato il corpo senza vita di Marta.

http://www.repubblica.it/cronaca/2013/09/23/news/omicidio_cagliari-67104040/

Coppia scomparsa, morta la giovane donna
Il fidanzato arrestato poco dopo dai carabinieri
Il corpo di Marta Deligia è stato trovato in auto nelle campagne di Villacidro, nel Cagliaritano

14:19 – E’ stata trovata morta la giovane donna scomparsa insieme al fidanzato a Villacidro, 40 chilometri da Cagliari. Il corpo di Marta Deligia è stato rinvenuto dai carabinieri a bordo di un’auto nelle campagne del paese. Il fidanzato, Giuseppe Pintus, è stato arrestato poco dopo: l’uomo aveva telefonato al 112 dicendo di aver fatto una follia e di volersi uccidere.
Marta Deligia sarebbe stata strangolata dal fidanzato all’interno dell’auto dell’uomo, una Fiat Bravo. Nella stessa vettura i carabinieri hanno trovato il corpo. Dopo la telefonata di Pintus, effettuata all’alba, i carabinieri hanno chiesto l’autorizzazione al magistrato per poter utilizzare il sistema informatico che consente attraverso il Gps di rintracciare le chiamate, e sono quindi riusciti a rintracciare l’uomo.

http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/sardegna/articoli/1119114/coppia-scomparsa-morta-la-giovane-donna.shtml

Chiama il 112: «Ho fatto una cavolata m’uccido»
L’ex fidanzata trovata morta. Arrestato
Dopo la telefonata il 36enne e la donna erano scomparsi. Decine di uomini sulle tracce dell’uomo in fuga

«Ho fatto una cavolata, adesso vado ad ammazzarmi». Stamattina Giuseppe Pintus, 36 anni, ha fatto questa chiamata al 112 prima di scomparire nel nulla. Insieme alla sua ex compagna Marta Deligia, 29 anni. Da subito i carabinieri hanno temuto che la «cavolata» di cui parlava l’uomo fosse l’uccisione della ragazza. E infatti poche ore dopo è stato trovato il corpo di lei: era nella campagne di Villacidro, nel Medio Campidano, nell’auto con la quale i due erano fuggiti. In base ai primi rilievi è stato accertato che la donna è stata strangolata. L’ex fidanzato è stato quindi arrestato con l’accusa di omicidio.

LA SECONDA TELEFONATA – Prima del ritrovamento del cadavere di Marta Deligia, Pintus ha fatto anche un’altra chiamata, questa volta alla sorella. Le ha detto che «non voleva fare trent’anni di galera». Una ulteriore conferma dell’omicidio della donna. Stamattina la giovane, proprietaria di una tabaccheria, avrebbe aperto regolarmente l’esercizio rimasto poi incustodito.

L’ALLARME SCATTATO SUBITO – Già dopo la prima telefonata era scattato immediatamente l’allarme. I carabinieri temevano da subito un caso di omicidio-suicidio e da ore decine di uomini, con l’ausilio di un elicottero, sono impegnati nelle ricerche. Le operazioni di caccia all’uomo continuano.

http://www.corriere.it/cronache/13_settembre_23/sardegna-coppia-scomparsa-lei-trovata-morta_2e016fa4-2440-11e3-952d-4ca9735c4400.shtml

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