Italiano, padre separato, accusato di minacce e sottrazione di minore

Blitz nella scuola materna per riprendersi il figlio: in manette per stalking

All’uomo era stata sospesa la potestà genitoriale e il tribunale di Ascoli gli aveva intimato di non avvicinarsi alla moglie e al bambino. Ma si è presentato all’asilo e ha minacciato le maestre. I carabinieri lo hanno trovato a casa sua

Ascoli Piceno, 8 giugno 2011 – Il gip del tribunale di Ascoli gli aveva intimato di non avvicinarsi alla moglie e al figlioletto per via di alcuni episodi di stalking. Ma stamattina un ristoratore quarantenne ha deciso di andare a riprendersi il bambino di sei anni in una scuola materna di Ascoli. A nulla è valsa la sospensione della potestà genitoriale disposta dal tribunale per i minorenni di Ancona. Anzi. Sembra proprio che la notifica dell’atto sia stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.

L’uomo è arrivato all’asilo, quando i bimbi giocavano in giardino, ma le maestre, sapendo che non poteva avvicinarsi al figlio, gli hanno chiuso il cancello davanti. A quel punto il padre ha strattonato una delle docenti, minacciando di sfondarlo con l’auto. Per evitare il peggio, le educatrici gli hanno fatto riprendere il bimbo, ma hanno subito telefonato ai carabinieri.

I militari hanno trovato il quarantenne nella sua abitazione con il bambino. Immediato l’arresto, con l’accusa di stalking e di sottrazione consensuale di minorenne aggravata da minacce.

http://www.ilrestodelcarlino.it/ascoli/cronaca/2011/06/08/520935-blitz_nella_scuola_materna.shtml

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