#108 – Italiano, uccide la moglie e si suicida

Uccide moglie paraplegica poi si toglie la vita

SALA BAGANZA (PARMA) – Un uomo di 63 anni ha ucciso la moglie, poi si e’ tolto la vita, sparandosi. E’ successo ieri sera a Sala Baganza, a pochi chilometri da Parma. La donna era paraplegica da molti anni. Sulla vicenda sono in corso le indagini dei carabinieri.

L’uomo ha ucciso con un colpo di pistola alla testa sua moglie, 56 anni e subito dopo si è ucciso tirandosi un colpo alla tempia. Questa, per il momento, è la ricostruzione dell’omicidio-suicidio avvenuto nel Parmense probabilmente a causa di un lunghissimo disagio familiare.

La vittima infatti, era costretta sulla sedia a rotelle da almeno 25 anni a causa di una malattia. Suo marito se ne era sempre preso cura. Fino a ieri sera, quando la criticità della situazione, probabilmente aggravata da fattori ancora ignoti, è deflagrata nella decisione di porre fine alla vita di entrambi. La notizia è stata comunicata ai Carabinieri del paese pedemontano dai familiari delle vittime. I vicini di casa della famiglia hanno sentito, circa alle 19.30 di ieri, due colpi di pistola, sparati a breve tempo di distanza l’uno dall’altro.

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2011/10/03/visualizza_new.html_695629192.html

Parma: marito uccide la compagna paraplegica
Subito dopo l’uomo si suicida. I carabinieri indagano.

Un uomo ha ucciso la moglie, paraplegica da molti anni, poi si è tolto la vita, sparandosi.
E’ successo la sera del 2 ottobre a Sala Baganza, a pochi chilometri da Parma.
Sulla vicenda sono in corso le indagini dei carabinieri.
Pietro Amighetti, di 63 anni, originario e residente nel paese in cui è avvenuta la tragedia, ha ucciso con un colpo di pistola alla testa sua moglie Simonetta Moisé, 56 anni e subito dopo si è ucciso tirandosi un colpo alla tempia.
LA DONNA DA 25 ANNI SULLA SEDIA A ROTELLE. La causa un lunghissimo disagio familiare. Simonetta Moisé, infatti, era costretta sulla sedia a rotelle da almeno 25 anni a causa di una malattia. Suo marito Pietro se ne era sempre preso cura. Fino alla sera del 2 ottobre, quando la criticità della situazione, probabilmente aggravata da fattori ancora ignoti, è deflagrata nella decisione di porre fine alla vita di entrambi.
La notizia è stata comunicata ai carabinieri del paese pedemontano dai familiari delle vittime. I vicini di casa della famiglia Amighetti hanno sentito, circa alle 19.30, due colpi di pistola, sparati a breve tempo di distanza l’uno dall’altro.

http://www.lettera43.it/cronaca/27388/parma-uomo-uccide-moglie-paraplegica.htm

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