#19 (Donna) – Uccide la moglie e si suicida

Uccide la moglie e poi si impicca, tragedia in Sicilia

Una lite, violenta, ma non improvvisa, scoppiata davanti alla tavola imbandita nella veranda della loro casa, a Misterbianco, paese della cintura metropolitana di Catania. Marito e moglie che si scontrano, per l’ennesima volta, e poi la tragedia: l’uomo, un marocchino di 37 anni, Tarik Es Sabry, senza lavoro, impugna un coltello e colpisce ripetutamente la moglie, la coetanea Monica Timore, insegnate di ruolo.

La donna presenta ferite in diverse parti del corpo: alla testa, alla schiena, all’addome. L’uomo dopo il raptus capisce la follia del suo gesto, si reca in un studiolo della casa, dove c’è un soppalco: passa la corda una trave e si impicca. Al momento della tragedia in casa non c’è il loro unico figlio di sei anni: è al mare in compagnia dei nonni e della zia, la sorella della madre del bambino, anche lei insegnante.

A trovare i corpi sono i carabinieri della compagnia di Fontanarossa, avvisati dai vicini di casa allertati dalle urla e dalla richiesta di aiuto della donna. Non è la prima volta, ricostruiranno gli stessi vicini di casa, che la coppia litigava. Contrasti all’interno della vita familiare e incomprensioni che si sarebbero acuiti col tempo. Sul posto, per le indagini, anche i carabinieri del reparto investigativo del comando provinciale coordinati dalla Procura di Catania.

http://www.ilsecoloxix.it/p/italia/2014/06/07/ARRsa6c-tragedia_impicca_sicilia.shtml

Femminicidio, uccide la moglie
in veranda e s’impicca in casa
Un marocchino quarantenne ha accoltellato la consorte italiana di 37 anni. I figlio di 6 anni era dai nonni

Femminicidio nel Catanese. Un marocchino di 40 anni ha ucciso la moglie, un’italiana di 37 anni, e poi si è suicidato, impiccandosi. La tragedia è avvenuta nella loro abitazione di Misterbianco, nel catanese. Non si conosce ancora il movente, ma i due avevano avuto un violento litigio. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Fontanarossa e del reparto operativo del capoluogo etneo.
La Procura di Catania ha aperto un’inchiesta.

MONICA, MADRE DI UN PICCOLO DI 6 ANNI – La vittima si chiamava Monica Timore, e aveva 37 anni. A ucciderla, a coltellate nella veranda della loro abitazione a Misterbianco, è stato il marito marocchino, suo coetaneo, Tarik Es Sabry, che si è impiccato all’interno della casa.
Nell’abitazione non c’era il loro figlio di sei anni, che era andato a trovare i nonni. I carabinieri della compagnia Fontanarossa di Catania sono intervenuti dopo le telefonate di vicini di casa al 112 allarmati per le urla che arrivano dall’abitazione della coppia. Sul posto per i rilievi sono presenti militari dell’Arma del reparto investigazioni scientifiche del comando provinciale di Catania.

http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/cronaca/2014/7-giugno-2014/femminicidio-uccide-moglie-veranda-s-impicca-casa-223353439064.shtml

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