#20 (Donna) – Uccisa dall’ex marito

Donna scomparsa nel Palermitano, un fermo
“Uccisa dall’ex per motivi passionali”

Uccisa per motivi passionali. Concetta Conigliaro, la giovane di 27 anni, madre di due bambine, della quale non si hanno notizie dal 9 aprile sarebbe stata assassinata dall’ex marito Salvatore Maniscalco.
L’uomo è stato fermato dai carabinieri e in questo momento starebbe confessando le proprie responsabilità. gli inquirenti sono arrivati a lui dopo il ritrovamento di frammenti ossei nelle campagne tra San Giuseppe Jato e San Cipirello, nel Palermitano.
Nella zona sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Monreale coordinati dal pm Gianluca De Leo della Procura di Palermo e da subito gli investigatori avevano sospettato che le ossa, fra cui frammenti cranici, potessero appartenere alla donna scomparsa. A metterli sulla strada la presenza anche di parti di abbigliamento che sembravano corrispondere agli indumenti che la donna portava al momento della scomparsa.
Alcuni giorni fa a San Giuseppe Jato erano stati ritrovati un giubbino rosso e un sacco con altre ossa. Per i familiari proprio quel capo di abbigliamento era lo stesso indossato da Concetta quando si è allontanata. Della scomparsa si era occupata la trasmissione Rai “Chi l’ha visto”.

http://www.si24.it/2014/06/08/donna-scomparsa-nel-palermitano-un-fermo-uccisa-dallex-per-motivi-passionali/55342/

Omicidio a San Giuseppe Jato: “uccisa dall’ex marito e poi messa in un sacco”
Concetta Conigliaro, 27 anni, era scomparsa dal 9 aprile. Fermato l’ex marito: secondo gli inquirenti è stata assassinata. Nelle scorse ore erano stati trovati dei frammenti ossei. Della donna si era occupata anche la trasmissione Chi l’ha visto

Mistero a San Giuseppe Jato, trovate ossa umane: forse sono di una ragazza scomparsa
Ragazza scomparsa a San Giuseppe Jato, i genitori si rivolgono a “Chi l’ha visto?”
E’ finita nel modo peggiore. Quei resti umani trovati a San Giuseppe Jato erano proprio di Concetta Conigliaro, la giovane di 27 anni, madre di due bambine, scomparsa dal 9 aprile. Ad ucciderla sarebbe stato l’ex marito, Salvatore Maniscalco, 39 anni. Sembrerebbe che la ragazza sia stata uccisa per motivi passionali.

I carabinieri sono riusciti a risalire a Maniscalco dopo avere trovato i frammenti ossei della giovane all’interno di un sacco nelle campagne vicino a San Cipirello. Maniscalco è stato fermato dai carabinieri nel tardo pomeriggio. E avrebbe già deciso di confessare. Ascoltati altri familiari: potrebbero avere recitato un ruolo nel delitto.

Per ritrovare la giovane i genitori avevano anche lanciato un appello televisivo. Della scomparsa si era occupata infatti la trasmissione di Raitre “Chi L’ha Visto”. Proprio pochi giorni fa a San Giuseppe Jato era stato ritrovato un giubbino rosso. Per i familiari della ragazza quel capo di abbigliamento era lo stesso indossato da Concetta quando si è allontanata.

http://www.palermotoday.it/cronaca/omicidio-concetta-conigliaro-arresto.html

Trovati i resti di Concetta Il marito accusato di omicidio

Sarebbero della donna di 27 anni, madre di due bambine della quale non si hanno notizie dal 9 aprile, i frammenti ossei trovati stamane nelle campagne tra San Giuseppe Jato e San Cipirello, nel palermitano. Nella zona sono intervenuti i carabinieri di Monreale.

PALERMO – Non si davano pace da quando il 9 aprile scorso non avevano più notizie della loro congiunta. Si erano anche rivolti alla trasmissione di Raitre Chi l’ha visto. Oggi la storia di quella donna scomparsa potrebbe avere avuto il suo tragico epilogo. Il pm Gianluca De Leo ha disposto il fermo di Salvatore Maniscalco, 39 anni, con l’accusa di omicidio.

E’ sospettato di avere ucciso la moglie Concetta Conigliaro e di averne bruciato il cadavere. Sarebbero infatti della donna di 27 anni, madre di due bambine della quale non si hanno notizie dal 9 aprile, i frammenti ossei trovati stamane nelle campagne tra San Giuseppe Jato e San Cipirello, nel palermitano. Nella zona sono intervenuti i carabinieri di Monreale. Alcuni giorni fa sempre a San Giuseppe Jato erano stati ritrovati un giubbino rosso e un sacco contenente frammenti ossei. Per i familiari di Concetta quel capo di abbigliamento era lo stesso indossato dalla giovane quando si è allontanata. Maniscalco è stato interrogato per tutta la notte dai carabinieri. Indagini sono in corso per accertare la dinamica della vicenda. Dietro il delitto vi sarebbe motivi passionali. Era stato proprio l’indagato a denunciare la scomparsa della donna dalla quale si sarebbe secondo gli investigatori separato da alcuni mesi.

La famiglia di Concetta aveva lanciato un appello dando informazioni utili per ritrovarla: ma di quella ragazza, alta 1,60 metri, con gli occhi azzurri ed i capelli castani non si avevano più notizie. Il 19 aprile la sua borsa è stata ritrovata alla stazione centrale: mancava il suo cellulare ed il caricabatterie. Il suo ultimo post su Facebook risale al giorno della scomparsa. Scriveva Concetta “Ho ancora i suoi occhi nella testa quando chiudo i miei, 2 occhi cosi non li avevo mai visti prima, dicono che gli occhi sono lo specchio dell’anima… se fosse vero allora quell’ anima e’ stupenda! a te che hai reso la mia vita speciale… grazie di esistere!” Messaggio d’amore sicuramente non diretto a chi l’ha poi uccisa.

http://livesicilia.it/2014/06/08/trovati-i-resti-di-concetta-conigliaro-fermato-il-marito-e-accusato-di-omicidio_500806/

Ossa nel palermitano, fermato marito
Della donna si erano perse le tracce il 9 aprile

(ANSA) – PALERMO, 8 GIU – “La mia assistita aveva presentato una denuncia per violenza sessuale contro il marito. Era gennaio scorso. Poi altre querele, una a marzo e una la stavamo formalizzando il 9 aprile, per lesioni personali, nel giorno in cui Concetta è sparita. Ci sono diverse querele ma nessuna per stalking e una l’aveva presentata perché il marito non le faceva vedere le due figlie”. Lo dice l’avvocato Maria Grazia Messeri, che assisteva nella causa di separazione Concetta Conigliaro, la donna scomparsa da San Giuseppe Jato, e i cui resti sarebbero stati ritrovati ieri. Il pm Gianluca De Leo ha disposto il fermo di Salvatore Maniscalco, 39 anni, con l’accusa di omicidio. E’ sospettato di avere ucciso la moglie Concetta Conigliaro e di averne bruciato il cadavere. Sarebbero infatti della donna di 27 anni, madre di due bambine della quale non si hanno notizie dal 9 aprile, i frammenti ossei trovati stamane nelle campagne tra San Giuseppe Jato e San Cipirello, nel palermitano. Nella zona sono intervenuti i carabinieri di Monreale.

http://www.ansa.it/sicilia/notizie/2014/06/08/ossa-nel-palermitano-fermato-marito_78e81211-abd9-4354-a0ef-234efc17aedd.html

Un mucchietto di ossa e il giubbino di Concetta. Ma il medico legale esclude: “Non possono essere della ragazza scomparsa”
A San Giuseppe Jato, qualcuno ha fatto ritrovare davanti casa della madre il giubbotto che Concetta Conigliaro indossava il 9 aprile quando è uscita senza più rientrare. Era tornata a vivere dalla madre dopo aver litigato con il marito

A San Giuseppe Jato, dopo il macabro ritrovamento all’interno di un sacco per la raccolta dei rifiuti di un mucchietto di ossa avvolte da un giubbino rosso, non si parla d’altro che della scomparsa di Concetta Conigliaro, la ragazza di 27 anni, madre di due bambine della quale non si hanno notizie dal 9 aprile.
I genitori sono sicuri che il giubbino rosso che qualcuno ieri ha fatto ritrovare davanti la loro casa di San Giuseppe è lo stesso che indossava Concetta il giorno della scomparsa, quando si è allontanata da casa della mamma dove era ritornata a vivere, dopo una lite con il marito, probabilmente scaturita da problemi economici.
Il medico legale che sabato ha eseguito un primo esame tecnico si sente di escludere che le ossa, che sembravano bruciate, possano essere compatibili con quelle della giovane scomparsa. Troppo piccole per il suo corpo robusto. Di certo, però, il “messaggio” lasciato da qualcuno in strada è inquietante. Un messaggio che ha rotto un silenzio durato sette settimane. Si tratta di uno scherzo di pessimo gusto o un depistaggio della stessa Concetta per evitare che la sua famiglia possa continuare a cercarla? Tutte domande che non trovano al momento una risposta, in attesa che si pronunci il medico legale. Non si sa ancora nemmeno se sia umane oppure se appartengano ad un animale.

http://palermo.repubblica.it/cronaca/2014/06/01/news/un_mucchietto_di_ossa_e_il_giubbino_di_concetta_ma_il_medico_legale_esclude_non_possono_essere_della_ragazza_scomparsa-87826209/

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