Donna uccisa dalla domestica

Anziana uccisa in casa
La domestica ha confessato
Il movente del gesto è stato spiegato con una discussione per fatti privati fra le due donne, poi degenerata

BOLOGNA – Un’anziana di 84 anni, Teodolinda Capitani,è stata trovata morta nel suo appartamento di via Borgatti, alla periferia di Bologna. Ad essere fermata è Ilenia Oggiano, 35 anni, originaria di Cagliari e da tempo residente a Bologna. Da alcune settimane lavorava per la vittima come collaboratrice domestica. La donna è stata interrogata diverse ore dal Pm Beatrice Ronchi e dai carabinieri della Compagnia Bologna Centro. A chiamare il 118 è stata la collaboratrice domestica, riferendo di una discussione e dicendo che l’anziana sarebbe caduta in terra, battendo la testa. Il medico legale avrebbe riscontrato anche una ferita alla gola. La chiamata al 118 è delle 10.30. I motivi della discussione tra le due sono da chiarire. Quando sono arrivati i carabinieri l’anziana era in una pozza di sangue. Gli inquirenti stanno valutando se si tratti di omicidio volontario o preterintenzionale. La donna risulta essere italiana e residente in città.
LA PROCURA – «All’indagata è stato notificato un decreto di fermo emesso dal Pm Beatrice Ronchi per il reato di omicidio volontario aggravato dai futili motivi e dall’abuso di relazioni domestiche», ha spiegato il procuratore aggiunto, Valter Giovannini. Secondo quanto si apprende, la donna avrebbe ammesso di fronte agli inquirenti l’omicidio, compreso il colpo alla gola della pensionata, inferto con un coltello trovato in cucina. L’arma è stata sequestrata. Il movente del gesto è stato spiegato con una discussione per fatti privati fra le due donne, poi degenerata. Sarà l’esame medico legale a stabilire se è stata la ferita alla gola a provocare la morte oppure se il decesso sia stata causato anche da altre lesioni. L’anziana, vedova ed insegnante in pensione, lascia due figli.

http://corrieredibologna.corriere.it/bologna/notizie/cronaca/2014/17-ottobre-2014/anziana-trovata-morta-casa-indiziata-domestica-omicidio-230365759198.shtml

Colf italiana uccide un’anziana donna a Bologna
21-10-2014 – Marianna Palumbo Segui Alla base del folle gesto la mancata assunzione della giovane colf che ammette: ‘Ho preso il coltello e l’ho uccisa’.

Il folle omicidio si è verificato lo scorso venerdì alle ore 5:30, nell’appartamento al quarto piano di via Borgatti a Bologna. Alla base del tragico epilogo la mancata assunzione della giovane colf italiana, Ilenia Oggiano, una trentacinquenne di origine sarda, che frequentava da poco meno di un mese l’abitazione di Teodolinda Capitani, una vedova di ottantaquattro anni. La povera vittima, ex insegnante e madre di due figli viveva da tempo sola nell’appartamento ed era nota e benvoluta da tutto il vicinato. A causa di qualche malanno dovuto all’età, l’anziana donna cercava qualcuno che potesse aiutarla nelle faccende domestiche, incontrando così quella che sarebbe poi diventata il suo assassino.

L’allarme al 118 viene dato alle ore 9:45, la colf parla di una disgrazia, una versione che tenterà di mantenere anche con i carabinieri che, giunti poco dopo sul luogo del delitto, troveranno l’anziana donna riversa sul pavimento in una pozza di sangue con molteplici ferite al capo e un taglio profondo alla gola. L’arma del delitto, già ripulita, viene trovata dopo dagli investigatori che mettendola alle strette, registrano una confessione confusa e sofferta. Da quanto dichiarato pare che Ilenia Oggiano si fosse recata di mattina nell’abitazione e, una volta appresa la decisione della vittima di non assumerla, avrebbe in pochi attimi perso la testa. Qualche spinta, qualche insulto, la donna afferra il coltello da cucina e colpisce senza pietà l’anziana che muore in pochi attimi.

Gli inquirenti hanno ascoltato le dichiarazioni dei vicini, secondo i quali l’anziana si sarebbe lamentata dell’improvvisa sparizione di denaro e gioielli dalla sua abitazione incolpando la giovane colf, un motivo questo che giustificherebbe l’improvvisa decisione di allontanarla. Ovvio il triste epilogo della vicenda: la Procura chiederà la custodia cautelare in carcere per omicidio volontario aggravato dai futili motivi e dall’abuso di relazioni domestiche e si procederà con l’esame autoptico sul corpo dell’anziana, per dare maggiore chiarezza alla dinamica dell’omicidio.

Nei prossimi giorni i carabinieri sentiranno il figlio della vittima per capire quali fossero i rapporti tra la madre e la trentacinquenne che pare fosse stata scelta proprio da lui. Stando alle dichiarazioni dei vicini, negli ultimi tempi la signora aveva cambiato diverse collaboratrici domestiche.

http://it.blastingnews.com/cronaca/2014/10/colf-italiana-uccide-un-anziana-donna-a-bologna-00148457.html

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